Tutti bambini crescono, meno uno... e quello è proprio Peter Pan!Il saper sognare dei Signori Darling è offuscato ormai, da troppo tempo, dalle vicessitudini della vita reale e si ripercuote sui tre figli Wendy, Gianni e Michele, ai quali è richiesto di pensare ai conti di casa e non a fantasie inutili da bambini. I tre ragazzi, al contrario, sanno sognare, giocare e divertirsi, vivendo avventure in mondi sconosciuti e inverosimili, incontrando amici e nemici di tutti tipi e di tutte le razze. A Wendy, Gianni e Michele accade l’impossibile... il loro grande eroe, Peter Pan con Campanellino al seguito, entra volando in camera loro alla ricerca della propria ombra. Ritrovata la fedele compagna, Peter invita i tre ragazzi, prima fra tutti Wendy, a seguirlo nel Paese-che-non-c’è. Si può facilmente immaginare la risposta dei tre fanciulli... I genitori giungendo troppo tardi in camera, ormai possono solo limitarsi a vedere i propri figli che si allontanano volando, al fianco di Peter Pan e in quel preciso momento ricordare. Ricordare sogni e desideri passati di un tempo lontano, pensieri che si pensavano dimenticati e invece semplicemente riposti in qualche cassetto del cuore. Da qui nasce il pretesto per raccontare e vivere le favolose avventure, fino ad allora solo immaginate dai tre ragazzi, di Peter Pan contro Capitano Uncino e Smee, dei Ragazzi Smarriti, del Coccodrillo con la sua sveglia, dei Pellerossa, di Giglio Tigrato e di Campanellino. Tratto dal romanzo originale, attraverso una delicata e raffinata versione teatrale: giochi d’ombre e di luci, canzoni nuove ed orecchiabili ed un grande lavoro interpretativo; lo spettacolo racconta in modo esplosivo e affascinante le avventure di Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere, scavando nei sogni e nei ricordi di ognuno di noi.