Un luogo indefinito, luci soffuse, uno spazio, forse un seminterrato tre donne, in attesa, forse Sono vestite in maniera sobria, con tonalità dello stesso colore delicato Non si conoscono, forse Non sanno nemmeno perché siano li o cosa stiano aspettando Sara, Romina, Rebecca
Tre donne come tante, come tutte E in questo spazio senza luogo e senza tempo si guardano, si raccontano, si conoscono
Tre vite e tre storie che sono tutte le storie Ogni loro parola, ogni loro gesto, ogni loro sospiro svela la loro storia Una storia d’amore, forse Ma cos’è l’amore? Un sogno, un paradiso, forse, ma anche, a volte, una malattia, un dolore, un incubo
Il loro struggente racconto ci porterà in mondo in cui un gesto può avere il colore acceso della passione o il buio del dolore e dove un bacio non è sempre un apostrofo rosa
Sara, Rebecca e Romina sono tre donne, ma sono anche tutte quelle donne che non abbiamo saputo proteggere, amare o difendere e che ancora oggi, e forse proprio in questo momento, continuano a pagare con la vita al vigliaccheria e la violenza di uomini che dell’amore conoscono solo la parola e non il significato