IL RITUALE DELLE LIBERTA''
IL RITUALE DELLE LIBERTA'
Regia Emilio Genazzini
Compagnia Abraxa Teatro
Con Massimo Grippa, Marco Bandiera, Alberto Brichetto, Giulia Genazzini, Giorgia Lunghi, Irene Michetti
"Marconi estate"
Un Ponte tra le Arie Shakespeariane Abraxa Teatro ha sempre realizzato opere originali, proponendo spettacoli e performance che si ponessero come azioni artistiche vive e attuali nella contemporaneità con l’obiettivo di offrire contributi culturali alla realtà storico e sociale dell’epoca presente. Oggi l’obiettivo è sempre di più far sì che il mestiere teatrale viva di una qualità artistica, che abbia un senso, che sia più umana, poetica e sociale. La finalità di questo nuovo progetto scenico è compiere, tramite il teatro, un’operazione artistica e culturale che sappia comunicare sentimenti, valori e senso etico intorno alla libertà in generale e alla parità di genere, temi fondamentali per gli esseri umani di tutti i tempi. È una scelta che dimostra la volontà della compagnia di esporsi nell’approfondire artisticamente questa condizione di vita sociale indispensabile, di non nascondersi, di non avere paura di prendersi la responsabilità di farlo, rifuggendo dalla retorica e dalle banalità. Per arrivare a raggiungere questo obiettivo e farlo con una qualità artistica che di base fosse indiscutibile, è stato concepito un piano di lavoro che ha preso in esame vari autori fino a eleggere Shakespeare, incredibile drammaturgo e poeta, come punto di arrivo. Ma non utilizzare una sua opera nello specifico, bensì sfruttare la sua capacità di rappresentazione dei caratteri umani che vivono nelle sue opere. Pertanto il progetto è arricchito dalla presenza di una serie di personaggi, femminili e maschili, frutto di un lavoro di ricerca approfondito per selezionare quelli che, con aspetti opposti o comunque differenti, si sono trovati nel corso delle narrazioni a confrontarsi con l’impossibilità di essere liberi. Tutti tratti da opere diverse e accomunati dalla voglia, necessità, anelito, ricerca e lotta per la libertà, declinata nelle sue varie forme, che spazierà dalla tragedia alla commedia.