La storia narra le avventure di una bambina, Gina, figlia unica di Greta e di un artista che diventa imprenditore di videogiochi, John Sweeny. Gina deve organizzare uno spettacolo al quale dovrebbero partecipare i figli dei lavoratori che lei vorrebbe tanto come amici. Ed ecco che Gina viene come per magia trasportata nel mondo irreale del celebre gioco. La piattaforma infatti è stata riattivata dalla malvagia ninja Mary. Gina capisce che è arrivato il momento di agire e chiede aiuto ai suoi nuovi amici che, stranamente, sembrano diversi dai soliti personaggi di Fortnite. Il finale è sorprendente ed emozionante e riporta il piccolo (ma anche il grande) spettatore alla riflessione più logica: come disse Ghandi “non esistono ragioni per fare una guerra ma soltanto l’incapacità dell’uomo di rimanere bambino”. Fortnait sta tornando: siete pronti a giocare?