STORIA DI UN GATTO E DEL TOPO CHE DIVENTO' SUO AMICO'
STORIA DI UN GATTO E DEL TOPO CHE DIVENTO' SUO AMICO
Di L. Sepulveda
Adattamento e Regia Regia di Simone Fioravanti
Compagnia Teatro del Beau
"In abbonamento"
A Monaco di Baviera un gattino, di nome Mix e un bambino, di nome Max instaurano un profondo legame di amicizia. I due crescono insieme e, quando Max divenne un giovane uomo lo porta a vivere con sé. Ma il suo lavoro lo costringe a rimanere molto tempo fuori casa. Mix, che ormai ha raggiunto una certa età ed è diventato cieco, trascorre molto tempo in solitudine nella speranza del rientro a casa del suo padrone e facendo la guardia alla dispensa, anche se lui un topo non l’ha mai visto in vita sua. Un giorno però, mentre dorme, sente dei passetti leggeri: è un topo che va dritto dritto a minacciare la sua “fortezza”.Con una zampa immobilizza il topino, ed anziché ucciderlo, inizia a conversarci ed alla fine acconsente affinché il topo possa mangiare il muesli che a lui tanto piace. Il giorno successivo il topo esterna al gatto la sua tristezza più grande, ovvero quella di non possedere un nome: Mix, gli propone il nome Mex che al topo piacque moltissimo. Da quel giorno diventano amici inseparabili. Mix gli permette di avere accesso al cibo e in cambio Mex gli descrive il paesaggio circostante e gli fa compagnia. Però, un giorno Max, insospettito dal disordine creatosi nella dispensa e su indicazione di Mix, scopre il topo nel suo nido. Intuisce subito l’amicizia tra i due e capisce il bisogno che ha Mix di una compagnia. Da quel giorno nasce un’amicizia a tre. Vari fatti si susseguono: Mix e Mex sventano un furto in casa ma dall'intelligenza del topo la scamparono, volarono complici tra i tetti e si divertirono. Qualcuno giurò di aver visto un gatto dal profilo greco e un topo che guardavano il tramonto.